Raid aereo isareliano con 30 caccia bombardieri in Yemen. Colpito il porto di Hodeidah.
Israele ha lanciato attacchi aerei in Yemen contro i ribelli Houthi. Il raid è stato condotto con una squadra di 30 cacciabombardieri. Il giorno prima gli Houthi hanno lanciato un missile contro l’aeroporto Ben Gurion di Tel Aviv, uno degli scali più importanti del Paese. Allo stesso tempo la leadership israeliana ha approvato il piano per estendere la guerra a Gaza.
In giornata sono circolate notizie sulla partecipazione statunitense al raid israeliano. Ma un funzionario della difesa Usa, riporta l’emittente al-Jazeera, ha negato che l’esercito degli Stati Uniti abbia preso parte agli attacchi aerei di Israele sul porto di Hodeidah, che avrebbe subito un duro colpo.
I media israeliani riferiscono che gli attacchi su Hodeidah hanno preso di mira una fabbrica di cemento utilizzata per supportare le industrie militari Houthi. Finora non sono state segnalate vittime. Né Israele né gli Houthi hanno rilasciato dichiarazioni ufficiali sull’attacco.
Intanto, si apprende che i leader israeliani hanno approvato piani per estendere la guerra a Gaza.
