È cominciata ieri dall’Iowa la lunga corsa elettorale che porterà nel novembre di quest’anno all’elezione del 45esimo presidente degli Stati Uniti. I risultati di questo primo turno elettorale hanno rimesso in discussione molte delle aspettative maturate negli scorsi mesi: in campo repubblicano si è imposto il texano Ted Cruz (27,7%), mentre il “fenomeno Trump” si è fermato al secondo posto (24,3%), distanziando di poco la “sorpresa” Marco Rubio (23,1%). In campo democratico, invece, un sostanziale pareggio tra la grande favorita Hillary Clinton (49,9%) e l’outsider Bernie Sanders (49,5%), il senatore indipendente del Vermont che nelle ultime settimane sembra aver catturato il cuore di molti degli elettori più liberal. (Fonte Ispi)
Ted Cruz é già meglio di Trumpo, almeno sulla carta, anche se penso che il populismo di Trump si solo di facciata e agitato per motivi elettorali. Trump é sempre stato un uomo di pochi principi e certe prese di posizione sono da idealista. Spero invece che la Clinton venga superata da Sanders o da chiunque altro possa aiutare gli Americani a sbarazzarsi una volta per tutte di questa imbrogliona opportunista.