La candidata democratica in corsa per la nomination democratica alle presidenziali Usa del 2016 ha presentato la sua ricetta legislativa. Senza però approfondire i dettagli di ciascun punto.

Hillary Clinton, in corsa per la nomination democratica alle elezioni presidenziali americane del 2016, ha aperto a New York la sua campagna elettorale. L’ex-Segretario di Stato di Barack Obama, ha finalmente svelato i punti che saranno al centro della sua campagna politica in questo anno e mezzo che porterà alle votazioni per la scelta del prossimo presidente degli Stati Uniti. Fin da quando ha annunciato la sua candidatura lo scorso aprile, Hillary Clinton non aveva ancora spiegato le misure che prenderebbe se diventasse presidente degli Stati Uniti.
Ecco i 5 punti del suo programma politico annunciati a New York:
1. Riforma fiscale
Hillary Clinton intende realizzare una riforma fiscale che alleggerisca il peso della tassazione sulle categorie più deboli, aiutando chi fa un duro lavoro, o più lavori, per arrivare alla fine del mese. Nelle sue linee fiscali c’è quindi di far pagare di più chi ha di più. Più volte ha annunciato negli incontri in giro per gli Stati Uniti che le famiglie fanno fatica a tirare il mese e quindi vanno aiutate.
2. Aumentare il salario minimo
La Clinton ha promesso di incrementare il salario minimo per combattere la diseguaglianza degli stipendi negli Stati Uniti. A questo riguardo Barack Obama ha già presentato una proposta di legge che punta a innalzare l’attuale salario minimo di 7,50 dollari l’ora a 10 dollari. La proposta è ferma al Congresso per i veti dei repubblicani.
3. Più assistenza sociale
Le misure proposte dalla Clinton puntano sulla maggiore accessibilità per tutti i bambini al servizio educativo prescolare, i cui costi sono molto elevati negli Usa e non alla portata di tutti. Inoltre ha anche promesso università più accessibili e periodo di maternità pagato.
4. Energia pulita e rinnovabile
E’ la continuazione della obamiana green economy. La ex first lady ha messo in luce i pericoli legati al cambiamento climatico e ha annunciato di trasformare gli Stati Uniti nella “prima potenza a energia pulita” del pianeta.
5. Regolarizzazione degli immigrati
La Clinton ha detto che occorre regolarizzare gli immigrati irregolari nel Paese che lavorano duro e rispettano la legge degli Stati Uniti. A loro e alle loro famiglie va offerto un percorso per l’ottenimento della cittadinanza. “Non devono essere cittadini di seconda classe”, ha aggiunto