Il capo della Cia e il leader nordcoreano si sono incontrati a Pyongyang nel week-end di Pasqua.
Un incontro segreto tra il direttore della Cia Mike Pompeo e il leader della Corea del Nord Kim Jong-un. Lo ha confermato in un tweet il presidente Usa Donald Trump dopo che il Washington Post aveva pubblicato la notizia. Si tratta dei colloqui di livello più alto dal 2000. L’ultimo vertice tra Stati Uniti e Corea del Nord fu quello di Madaleine Albright, segretario di stato di Bill Clinton, che incontrò a Pyongyang Kim Jong-il, padre dell’attuale leader nordcoreano.
Poco si sa del colloquio. Il direttore della Cia, ma anche attuale segretario di Stato Usa, ha parlato di una buona relazione con Kim e che tutto è “andato liscio”. Il confronto è servito per preparare il summit tra Trump e Kim, che avrà luogo a giugno.
Inoltre, Kim ha dichiarato che potrebbe presentare una proposta di soluzione formale per l’infinito conflitto nella penisola coreana. E ha annunciato che la prossima settimana incontrerà il presidente sudcoreano Moon Jae-in. Il rappresentante americano ha dato la sua “benedizione” a colloqui tra sud e nord che potrebbero mettere fine con un trattato di pace alla Guerra di Corea del 1950-53.
Gli Stati Uniti non hanno relazioni diplomatiche con la Corea del Nord. Negli ultimi anni hanno mantenuto contatti con Pyongyang attraverso contatti informali. Nel 2014, l’allora capo dell’intelligence nazionale americana è stato in missione segreta in Corea del Nord per trattare la liberazione di due cittadini statunitensi.
Al centro della discussione tra Pompeo e Kim c’è sicuramente stato il tema della denuclearizzazione. Ma anche quello di individuare il luogo in cui Trump e Kim dovranno incontrarsi. Probabile che la location sarà la zona demilitarizzata tra Corea del Nord e Sud, oppure un altro Paese asiatico o uno Stato europeo neutrale.