Ucraina: il duello Russia Stati Uniti

Come il duello tra Russia e Stati Uniti sull’Ucraina trascina il mondo sull’orlo del baratro.

Aspettando il confronto a distanza in videocollegamento, Joe Biden e Vladimir Putin mettono a punto le loro strategie. Il duello tra Russia e Stati Uniti sull’Ucraina continua e trascina il mondo sull’orlo di un collasso.

Gli Stati Uniti provano a condividere con gli alleati europei e della Nato le prove dell’imminente piano di invasione russa dell’Ucraina. Washington ha rivelato che la Russia ha il progetto di attaccare l’Ucraina a inizio 2022. Secondo la Casa Bianca, e il governo di Kiev, ci sono 175mila militari russi stanziati vicino al confine ucraino. L’azione della diplomazia americana è intenta a convincere gli alleati che il piano russo è un pericolo realistico.

Ne è convinta anche Tatiana Stanovaya, fondatrice della società di consulenza politica R. Politik Center e studiosa presso il Carnegie Moscow Center. Come riporta Sicurezza Internazionale, ha affermato: “Putin ha alzato notevolmente la posta. Non sta più bluffando […] È pronto a fare un passo disperato”.

L’intenzione della diplomazia Usa è quella di convincere gli alleati sulla necessità di imporre nuove sanzioni nei confronti della Russia al fine di convincere il leader russo a non mettere in atto il suo piano di attacco in Ucraina.

La Russia risponde con il ministro degli esteri Sergej Lavrov che fa appello al diritto sovrano della Federazione russa di spostare i suoi soldati su qualunque parte del proprio territorio. La questione è capire se Putin vuole davvero lanciare un attacco, oppure stia facendo solo pressione su Biden per avere garanzie sul fatto che l’Ucraina non entrerà nella Nato. E’ ciò che si chiedono diversi analisti e politici. E sono in pochi a pensarla come la dottoressa Stanovaja. La maggior parte è convinta che Putin non farà il passo di attaccare l’Ucraina e subire un’ulteriore condanna internazionale.

I rapporti personali tra Biden e Putin non sono mai stati buoni e la contesa è iniziata fin da quando l’attuale presidente Usa era il numero due della Casa Bianca ai tempi di Barack Obama. Memorabile un colloquio nel 2011 al Cremlino quando Biden disse a Putin: “Non penso che tu abbia un’anima”. E Putin ha risposto: “Ci capiamo l’un l’altro”.

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