L’Unione Europea smentisce le parole del Ministro degli Esteri russo Serghej Lavrov. Il capo della diplomazia di Mosca aveva dichiarato che gli F16, forniti all’Ucraina dai Paesi europei, possono portare armi nucleari. Secondo Peter Stano, portavoce dell’Ue, Lavrov sta utilizzando questa affermazione per giustificare le esercitazioni nucleari russe al confine meridionale vicino all’Ucraina. L’obiettivo della Russia è distogliere l’attenzione dal fatto che l’aggressore è il governo russo. Quest’ultimo, ha specificato il portavoce Ue, ha violato la Carta dell’Onu e il diritto internazionale. Intanto, il presidente bielorusso Alexander Lukashenko ha disposto esercitazioni di attacchi con armi nucleari con armi sul proprio territorio. A Mosca e a Minsk hanno giustificato le esercitazioni con la motivazione che anche gli Stati Uniti hanno armi nucleari sui territori dei Paesi alleati.
A scherzare col fuoco prima o poi ci si brucia.
A meno che non lo spegni definitivamente una volta per tutte.