di Valeria Fraquelli
Si pensa che geografia e geopolitica siano quasi la stessa cosa ma non è proprio così.
Secondo una definizione adottata da molti studiosi la geografia è “un’analisi che vuole mappare il mondo, descrivendo fisicamente stati e continenti prende in riferimento entità ben definite, la geografia politica è la fotografia di una situazione passata con una evoluzione storica al suo interno”.
La Geopolitica invece è “la fotografia di una situazione storica evolutiva, presente e futura poiché cerca di interpretare un fenomeno, non è oggettiva”.
Secondo la definizione di Yves Lacoste: “la geopolitica va vista come un approccio razionale di un insieme di rappresentazioni ed argomenti contraddittori, che esprimono la rivalità di diversi tipi di potere su dei territori”.
Le differenze tra geopolitica e geografia sono molteplici. La grande notorietà della geopolitica deriva dalla capacità attribuitale dai suoi cultori di predire l’azione politica (e quindi gli eventi futuri) tramite l’analisi del contesto spaziale (da intendersi in senso non meramente geografico, ma anche culturale, sociale ed economico) degli attori politici stessi o almeno di una parte dei comportamenti politici. Infatti ciò su cui si basa la geopolitica è proprio il suo fare previsioni dell’attualità politica basandosi sulla geografia.
La geografia ci porta a riflettere seriamente sull’importanza delle carte geografiche, perché una cartina non è solo un bel disegno colorato ma porta con sé tutta una storia, un percorso fatto di guerre, trattati di pace, spartizioni di terreno tra i vari Stati che per chi in quel territorio ci abita significano tutto. I confini degli Stati sono delle sfere di influenza, delle convenzioni che sono capaci di cambiare la vita di milioni di persone.
La geopolitica invece è la perfetta descrizione della realtà, la geopolitica è il fattore umano. La geopolitica è quello che hanno fatto e fanno gli esseri umani nella storia, tutto quello che fanno gli esseri umani rientra nella geopolitica, la geopolitica è come una ricetta di cucina in cui rientra la storia di un popolo, la sua cultura, i riti ed i rituali di un popolo.
Il ragionamento geopolitico è strategia, vuole dire esaminare quali aree sono in conflitto, è un confronto tra i vari attori e la posta in gioco che i vari attori hanno. Ognuno disegna la sua carta, disegna il mondo come lo percepisce e come lo vorrebbe e si pone in conflitto con altri.
Queste sono le principali differenze tra geografia e geopolitica ma ce ne sono altre perché spesso il confine tra una e l’altra è sottile e permeabile e ha mille sfumature di significato.