Maia Sandu vince il ballottaggio delle elezioni presidenziali in Moldavia e porta il Paese su una posizione più europeista e filo-occidentale. Leader del Pas, il partito di azione e solidarietà, ha battuto al secondo turno il candidato filo-russo Igor Dodon. Che gli exit poll di due settimane fa avevano erroneamente riconosciuto come vincitore. Economista e già premier della Moldavia, Maia Sandu ha ottenuto il 57% dei consensi. Nel voto estero ha fatto il pieno con il 97%. Ampia maggioranza anche nella capitale Chisinau dove la candidata del Pas ha guadagnato il 60% dei voti. Dodon, sostenuto dal Cremlino, ha fatto il pieno nella regione della Transnistria, nella parte orientale della Moldavia e da sempre filo-russa e separatista. Tuttavia, non gli è bastato per battere la Sandu. Ora la neo-presidente deve trovare la maggioranza europeista in Parlamento in grado di avvicinare di più il Paese all’Europa e all’occidente.