La carta di Biden per uscire dall’impasse economica sull’Ucraina

Al Congresso Usa si gioca la partita importante di confermare i fondi economici all’Ucraina. Come Biden cerca di uscire dall’impasse.

Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden gioca la carta del terrorismo psicologico sul Congresso per avere il via libera sui nuovi fondi per l’Ucraina. Ammettendo che i soldi sono quasi finiti, Biden si è rivolto ai membri del Congresso sostenendo che Vladimir Putin dopo l’Ucraina attaccherà uno Stato membro della Nato. In quel caso i soldati americani dovranno intervenire militarmente. Il presidente Usa ha spiegato che il taglio dei fondi sarebbe una vittoria per il leader russo oltre a un tradimento per Kiev. Soprattutto, Biden ha assicurato al G7 il sostegno economico statunitense all’Ucraina. Le dichiarazioni del capo di Stato Usa seguono l’appello rivolto ai repubblicani dal responsabile del Tesoro, Jannet Yellen: “Saremmo responsabili della sconfitta dell’Ucraina”. Volodymyr Zelensky ha spiegato che senza il sostegno di Washington, Putin vincerà la guerra. I repubblicani, guidati da Donald Trump, hanno iniziato da mesi una battaglia per bloccare i fondi all’Ucraina. L’obiettivo è quello di mettere in difficoltà l’Amministrazione americana, trasformando la guerra in un gigantesco smacco per Biden in vista delle elezioni presidenziali del 2024.

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