Netanyahu non si ferma. Il gabinetto di sicurezza da lui convocato ha scelto di continuare con il piano di occupare tutta la Strisica di Gaza.
Tel Aviv- Conquistare Gaza e consegnarla a forze arabe. La riunione del Gabinetto di Guerra convocata da Benjamin Netanyahu ha partorito quanto si sapeva alla vigilia. Occupare Gaza, cominciando da Gaza City. Unica novità è che Israele non terrà il controllo della Striscia di Gaza. Questìultima sarà ceduta a forze arabe.
Il piano proposto dal premier israeliano, come scrive il Jerusalem Post, prevede l’occupazione della Striscia di Gaza, l’accerchiamento di Gaza City e la ricollocazione di un milione di abitanti nella parte sud della Striscia.
Il premier israeliano continua dunque con il pungo di ferro nonostante le pressioni internazionali per cessare la guerra. I media israeliani scrivono però ancora oggi che Netanyahu sia convinto chel’unico modo per distruggere Hamas sia quella di stanarlo in casa propria.
Netanyahu accelera sul piano militare
L’annuncio del gabinetto israeliano ha diffuso preoccupazione tra i parenti degli ostaggi israeliani che temono ripercussioni sui loro cari con una nuova campagna israeliana. Il quotidiano israeliano Haaretz titola che anche i sostenitori di Netayahu hanno avvertito che la nuova campagna di occupazione di Gaza significherà la morte degli ostaggi ancora nelle mani di Hamas. L’Onu ha parlato di conseguenze catastrofiche se Israele invade la Striscia.
