Scontri dopo l’arresto dell’ex-presidente Pedro Castillo e la condanna a 18 mesi di carcere.
Un tribunale peruviano ha condannato l’ex-presidente Pedro Castillo a 18 mesi di carcere. Il suo arresto aveva scatenato le proteste dei suoi sostenitori che hanno manifestato in città e in zone rurali del Paese. In diverse occasioni ci sono stati scontri con la polizia. Castillo è stato condannato con l’accusa di ribellione, disturbo della quiete pubblica, abuso di potere e cospirazione.
La presidente Dina Boluarte ha annunciato lo stato di emergenza del Perù per 30 giorni. Il governo prova a gettare acqua sul fuoco delle proteste e manifestazioni esplose dopo la destituzione dell’ex-presidente democraticamente eletto Pedro Castillo. Lo stato di emergenza ha quindi il compito di aiutare le forze di sicurezza a mantenere l’ordine pubblico.
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