Sono più di 30 i Paesi africani con contagi da Covid-19. Molti governi africani hanno adottato misure di prevenzione e sicurezza.
Il Coronavirus in Africa. Il timore di un contagio nel continente africano diventa realtà. Dopo il primo caso egiziano lo scorso 14 febbraio, ora sono 30 su 54 gli Stati africani che hanno registrato casi positivi al Covid-19. Non siamo ancora ai livelli di Europa, Asia e Stati Uniti, ma la diffusione del virus in Africa potrebbe essere rapida e con conseguenza nefaste. Rapida perché i sistemi sanitari dei governi africani non sono avanzati come quelli del nord del mondo. Nefasta perché gli effetti sulle vite umane sarebbero di molto superiori a quelli europei o asiatici. L’esperienza dell’Ebola e della Sars insegna che la sanità africana non può reggere una portata di pandemia come quella attuale. Per ora i casi africani sono circa 450, distribuiti su Paesi come Egitto, Nigeria, Algeria, Sudan, Marocco, Sudafrica e Senegal. Nell’Africa orientale ci sono stati i primi casi in Liberia, Tanzania, Kenya e Somalia. Molti governi stanno prendendo misure restrittive per prevenire e combattere la diffusione del contagio.