Drone non individuato sopra la base nucleare Usa in Belgio
Fonte: immagine creata con Gpt

Nuovo avvistamento a Kleine Brogel in meno di 24 ore. La base, che ospiterebbe testate nucleari statunitensi, sarà destinata agli F-35 dal 2027.

Un drone è stato avvistato nella tarda serata del 1° novembre sopra la base aerea di Kleine Brogel, in Belgio, per la seconda volta in meno di 24 ore. La notizia è stata riportata da diversi media locali e confermata dal ministro della Difesa, Theo Francken.

L’episodio segue quello del giorno precedente, quando altri droni erano stati avvistati sulla stessa base. Dopo il secondo avvistamento, un elicottero della polizia ha tentato di inseguire il velivolo, senza tuttavia riuscire a intercettarlo, secondo quanto riferito da VTM Nieuws.

Sebbene non vi sia alcuna conferma ufficiale, la base di Kleine Brogel è da tempo ritenuta sede di armi nucleari statunitensi nell’ambito della condivisione nucleare Nato. A partire dal 2027, inoltre, la base dovrebbe ospitare i nuovi caccia F-35, secondo quanto riportato dall’agenzia Belga News.

L’episodio si inserisce in un contesto di crescenti avvistamenti di droni non identificati in Europa, che stanno sollevando timori legati a possibili operazioni di guerra ibrida e a un deterioramento della sicurezza del continente.

Il 17 ottobre, forze alleate avevano abbattuto due droni di origine sconosciuta nei pressi di una base militare nel sud dell’Estonia. Nelle settimane precedenti, droni russi avevano violato lo spazio aereo di Polonia e Romania, episodi che avevano spinto vari governi a chiedere un rafforzamento delle misure di difesa.

Negli ultimi mesi, segnalazioni simili hanno causato interruzioni del traffico aereo in diversi Paesi europei, tra cui Francia, Germania, Lituania, Norvegia, Danimarca e Repubblica Ceca. Il 31 ottobre, inoltre, l’aeroporto Brandenburg di Berlino è stato costretto a dirottare temporaneamente i voli dopo un avvistamento sospetto.

Le indagini sulle incursioni in Belgio sono tuttora in corso. Il ministro Francken ha confermato che le immagini dei droni in volo sono state acquisite, ma non sono stati diffusi ulteriori dettagli né sul tipo di velivolo né sull’origine dell’operazione.

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