Annunciato trattato di pace entro il 2018. Il leader nordcoreano Kim Jong-un e quello sudcoreano Moon Jae-in si sono incontrati nel villaggio di Panmunjom, lungo la linea di demarcazione tra Corea del Nord e Corea del Sud.
Un vertice storico. Per la prima volta un capo di stato della Corea del Nord mette i piedi al di là del confine mai definito che ha separato dal 1953 le due Coree. Video e foto mostrano un Kim Jong-un un po’ impacciato che attraversa la linea di confine tenendo per mano il leader sudcoreano Moon Jae-in. Poi tocca proprio al leader di Seul ricambiare la cortesia. Insieme a Kim oltrepassa la linea di confine e entrambi entrano in Corea del Nord. Poi di nuovo insieme in Corea del Sud.
https://youtu.be/A4AwyCO1TXM?t=4
(Fonte Cnn)
Nel loro colloquio i due leader hanno stabilito di procedere con la denuclearizzazione della penisola coreana, di ridurre gli arsenali convenzionali e le tensioni militari, di lavorare per riportare un clima di pace nella penisola.
In una dichiarazione congiunta, i due leader si sono anche impegnati a trasformare l’armistizio firmato nel 1953 in un vero e proprio trattato di pace entro il 2018. E’ riportato espressamente nella dichiarazione congiunta dei due leader coreani. Il sudcoreano Moon Jae-in si è impegnato a visitare Pyongyang il prossimo autunno.
grande risultato del governo Trump di cui naturalmente nessuno fa menzione, come se i due leaders si fossero incontrati per caso in giro lungo la linea di demarcazione o avessero maturato la decisione di propria volontà e dopo un ragionamento
In altri post abbiamo scritto che le acque smosse da Trump hanno portato alla distensione tra le coree e a quella tra Washington e Pyongyang. Comunuqe è vero, la strategia di Trump paga (almeno sulla penisola coreana, vedremo con l’Iran).
La strategia di Trump sembra rivelarsi vincente. Ora aspettiamo di vedere l’evoluzione della questione accordo nucleare iraniano.