Il gioco si fa più duro e complesso in Ucraina. I russi potrebbero testare il supersiluro Poseidon. Nato e Usa: serie conseguenze.
La partita ucraina giocata da Russia e occidente si fa più dura. Dopo la proposta del presidente ucraino di presentare domanda di adesione alla Nato, nove Paesi membri dell’alleanza militare hanno dato il loro appoggio alla membership di Kiev. Sono Repubblica Ceca, Estonia, Lettonia, Lituania, Macedonia del Nord, Montenegro, Polonia, Romania e Slovacchia. Hanno esortato tutti membri della Nato a potenziare l’aiuto militare. Si tratta dei Paesi del fianco orientale dell’Alleanza Atlantica, che si sentono più a rischio dopo l’invasione russa. Il presidente ucraino ha dichiarato si essere sicuro di entrare nella Nato, apprezzando il sostegno. Intanto, Berlino e Roma hanno convocato gli ambasciatori russi sulla questione dell’annessione.
Norvegia, Danimarca e Germania hanno annunciato di acquistare armi per 92 milioni di euro da spedire in Ucraina. Sui trattati di annessione arriva il chiarimento russo. I confini dei quattro territori annessi alla Russia con i referendum sono quelli esistenti il giorno della firma. Il chiarimento è essenziale per definire in quali parti dell’est ucraino Mosca ritiene che ci sia aggressione alla Russia. La Corte Costituzionale ha approvato i trattati, mentre Putin ha inviato alla Duma il disegno di legge per l’annessione dei territori.
Ucraina: le notizie sulla guerra
Mentre Volodymyr Zelensky annuncia il pieno controllo della città di Lyman dopo violenti combattimenti, Vladimir Putin sembra sempre più chiuso in un angolo nonostante l’annessione dei territori che hanno votato al referendum per integrarsi alla Russia.
Come gli animali braccati, Putin può tentare il grande morso e sferrare i colpi degli artigli. Questi possono arrivare a suon di armi nucleari. La notizia della missione del sottomarino Belgorod nell’Artico, che porta con sé il supermissile Poseidon, preoccupa la Nato. L’intelligence dell’Alleanza Atlantica ha lanciato l’allarme per il siluro che è in grado di evitare i radar Usa e creare un’onda radioattiva che può distruggere città come New York e Los Angeles. In questo contesto arriva la dichiarazione del leader ceceno Ramstav Kadirov che consiglia a Putin di prendere in considerazione l’uso di armi nucleari. Monito da Nato e Usa: serie conseguenze se si usano le armi nucleari.
Il Papa fa un forte appello alla pace. Definisce assurdo minacciare le armi nucleari e chiede a Putin e Zelensky di negoziare per tornare alla pace.
Intanto, sul campo, le forze ucraine hanno distrutto tank e veicoli militari russi nelle zone di Zaporizhia e Chernihivka. L’esercito ucraino si dirige verso sud, nella regione di Kherson, per riconquistare i territori occupati dai russi. Il capo del Pentagono Lloyd Austin ha detto che gli ucraini stanno facendo progressi grazie alle armi fornite dagli occidentali, in particolare i sistemi Himars.