La presidenza della Conferenza Onu sul disarmo in programma il prossimo mese spetta alla Siria. Dura la reazione degli Stati Uniti che hanno espresso la loro indignazione per la scelta. “Damasco non ha la credibilità per presiedere l’assise internazionale in cui si affrontano i temi sul disarmo e la non proliferazione nucleare. Per gli Usa, chi ha usato armi chimiche in diverse occasioni non può essere presidente di una conferenza sul disarmo.